Paolo Montagna, sindaco di Moncalieri, svolgerà 160 ore di volontariato presso l'ospedale Molinette (reparto psichiatria) come "Messa alla prova" decisa dal tribunale nell'ambito dell'inchiesta che lo aveva coinvolto per accesso abusivo a sistemi informatici, in concorso con altre persone. Il provvedimento era stato concesso, su richiesta dei legali del primo cittadino, evitandogli il rinvio a giudizio che invece è toccato ad altri. Il sindaco era finito nei guai per una richiesta di informazioni su una persona, che secondo le indagini sarebbe stata concretizzata attraverso un accesso non consentito ad un database limitato alle forze dell'ordine. Montagna si difese dicendo che il suo unico obiettivo era avere un accertamento anagrafico: non fu lui, materialmente, a consultare i "cervelloni" riservati. Per questo ha evitato il processo e gli è stata concessa la misura alternativa.
MONCALIERI - La 'Messa alla Prova' del sindaco alle Molinette con i malati psichiatrici
Reso ufficiale il percorso approvato dal tribunale, che ha evitato a Montagna il rinvio a giudizio sull'inchiesta per accesso abusivo a sistemi informatici che lo aveva coinvolto assieme ad altre persone
