Verranno attivate il 27 marzo le tre Centrali Operative Territoriali (COT) dell’ASL TO5. Sono state realizzate utilizzando i fondi stanziati dal PNRR del 2021 ed è prevista l’attivazione di una COT ogni 100mila abitanti. Visto il numero complessivo di circa 305mila cittadini dell’ASL TO5, sono state realizzate tre Centrali Operative Territoriali, una per Nichelino (con sede al Distretto “Debouchè”), una per Moncalieri (sede distrettuale di Strada Vignotto) e una per Chieri-Carmagnola (sede del Distretto di Piazza Pellico).

Ogni COT avrà come territorio di riferimento quello dei singoli Distretti Socio-Sanitari in cui è suddivisa l’area territoriale aziendale. Queste strutture gestiscono e programmano interventi per situazioni clinico-assistenziali complesse, che necessitano continuità assistenziale: dal domicilio o dall’ospedale verso numerose tipologie di presa in carico domiciliare o residenziale.

Gli interlocutori esclusivi delle COT saranno gli ospedali, i Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta e la Centrale Operativa 116 117.

In sintesi, la COT riceve e rileva il bisogno assistenziale, soprattutto nelle fasi di modifica o improvviso cambiamento del bisogno stesso e risponde tempestivamente attivando i vari percorsi di presa in carico disponibili (Cure Domiciliari, residenzialità, Ricoveri post-acuzie, progetti integrati…). Un impegno importante e, per vari aspetti, innovativo che si inserisce nella prospettiva di sviluppo delle azioni di tipo proattivo nella gestione della cronicità e della vulnerabilità sociale.

Per garantire le attività previste, i locali della COT di Chieri-Carmagnola, che avrà sede a Chieri, presso il Distretto di Piazza Pellico 1, sono stati appositamente ristrutturati, arredati e forniti delle dotazioni tecnico-strutturali necessarie; il personale dedicato sarà composto di 5 infermieri, 4 operatori amministrativi, 1 coordinatore infermieristico part time, 1 assistente sociale part time, 1 dirigente medico part time.

In fase di avvio la COT sarà operativa per 5 giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 16 ma è già prevista un’estensione delle aperture in relazione alle esigenze rilevate dopo l’avvio dell’attività.