Quello appena trascorso è stato il terzo periodo invernale completo di operatività del protocollo antismog con i meccanismi di applicazione introdotti da Regione Piemonte con la Deliberazione della Giunta Regionale. Ossia quello del semaforo verde-arancione e rosso che a seconda del livello di inquinamento fa scattare blocchi del traffico. L'ultimo inverno è stato migliore di quello scorso, in base ai dati di Arpa che ha preso in esame il periodo settembre-aprile la zona del Torinese non è mai arrivata al livello rosso ed i giorni con livello del protocollo arancione sono stati 33 su 213, quindi circa il 16%. Il protocollo si è attivato al livello arancione nel mese di dicembre 2023 (4 giorni, il 13% del totale mensile), nel mese di gennaio 2024 (12 corrispondenti al 39% del totale mensile) e nel mese di febbraio 2024, che è stato il mese più critico, con il 59% dei giorni in attivazione, ovvero 17 giorni su 29.

Nella zona Pianura del piemonte non ci sono state attivazioni del livello rosso. Il livello arancione è stato attivo per soli 4 giorni nel mese di febbraio 2024, con una percentuale di attivazione di circa il 2% sul totale del periodo e del 14% sul totale del mese di febbraio. Negli altri mesi il semaforo del protocollo antismog è sempre rimasto al livello verde. Lo scorso inverno i giorni di livello arancione erano stati 49 in totale tra Torino e pianura.