L’introduzione dei test rapidi potrebbe ridurre nettamente la richiesta di tamponi per le categorie a cui saranno effettuati (rsa, scolastici, adulti) ai soli positivi del testrapido. E' l'auspicio della Asl To 5 che in questi giorni è al collasso per quanto concerne i test da effettuare agli adulti nei cosiddetti "pit stop" di Carmagnola e Chieri. Non c'è personale per aprire altri punti e si è scelto di tagliare fuori Moncalieri e Nichelino, le due città più grandi del territorio. Secondo i dati dell'azienda, attualmente è positivo circa il 18% dei tamponi tradizionali. "A seconda dell'evoluzione del fenomeno quindi adatteremo l'organizzazione - spiegano dall'ASl -, In questi giorni stiamo complessivamente tamponando circa 1.300 persone al giorno".