CARMAGNOLA - Il ristorante «Del Cambio», iconica attività nel centro di Torino, si affida al carmagnolese Diego Giglio, nuovo chef dello stellato. Nato nel 1757, il Cambio è sempre stato un simbolo di eleganza e tradizione. Oggi, con Giglio al comando, si apre una fase nuova, fatta di continuità e visione. Giglio non è un volto qualunque. Conosce ogni angolo del ristorante: è entrato nella brigata nel 2014, contribuendo al rilancio guidato da Matteo Baronetto.
Da allora ha costruito un percorso solido, lavorando con chef del calibro di Carlo Cracco e affinando il suo stile in contesti d’eccellenza come l’Hotel Palazzo Parigi. Ora è lui a dettare il ritmo in cucina, con un approccio preciso: valorizzare la storia del Cambio senza cadere nella nostalgia. Al centro c’è sempre il gusto, esaltato da tecniche raffinate e da una semplicità che non è mai banale.
Il lavoro di squadra è parte integrante del progetto, che Giglio condivide con figure chiave come il sous chef Francesco Rovai, la pastry chef Giorgia Mazzuferi e il sommelier Mirko Galasso. Nato a Carmagnola nel 1979, Giglio firma ora una cucina elegante, mai scontata, che rinnova il racconto del Cambio senza perderne l’identità.
