MONCALIERI - È definitiva l’assoluzione di Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, nell’ambito di un'inchiesta per falso elettorale legata alle elezioni comunali di Moncalieri del 2020. Molinari era già stato assolto in primo grado dal tribunale di Torino il 10 novembre 2023.
L’accusa riguardava la cancellazione del nome di un candidato della Lega, passato da poco da Forza Italia, da una lista elettorale. Secondo la Procura, la modifica non avrebbe rispettato la procedura formale. L’obiettivo, come ipotizzato in aula dal pubblico ministero Gianfranco Colace, era evitare attriti con Paolo Zangrillo, esponente di Forza Italia residente a Moncalieri e attuale ministro della Pubblica Amministrazione, mai coinvolto formalmente nel procedimento.
Alla prima udienza del processo d'appello, il procuratore generale Lucia Musti ha ritirato il ricorso, ritenendo valide e condivisibili le motivazioni dell’assoluzione di primo grado. Di conseguenza, la Corte ha chiuso il caso dichiarando il ricorso inammissibile.