Sciopero questa mattina dei lavoratori Utm, Metra, Postalcoop e Redman nei magazzini Brt di Torino e provincia (Settimo, Pescarito, Orbassano 49 e 210). La multinazionale logistica (proprietà ex Bartolini oggi Poste francesi) nel torinese conta cinque filiali la cui attività è svolta da una forza lavoro totale di circa 500 lavoratori. "Nonostante intimidazioni e forzature e l'arrivo di due camionette di agenti armati in assetto antissommossa, la protesta va avanti per ottenere migliori condizioni di vita e lavoro per tutti i lavoratori non solo dell'azienda Brt e dell'importante settore logistico - spiegano dal sindacato - quest'azione di protesta rafforza lo sciopero nazionale della logistica per il rinnovo del Ccnl Logistica e Trasporto Merci, contro guerre ed economia di guerra".
Tra le rivendicazioni della piattaforma migliorativa SI Cobas:
- forti aumenti di salario
- riduzione orario
- riconoscimento lavoro notturno e lavoro usurante
- libertà sindacale
- riduzione ritmi e carichi
- prevenzione salute e rispetto sicurezza