MIRAFIORI - Tubiflex, azienda torinese con 150 dipendenti e 30 milioni di fatturato, ha inaugurato il suo nuovo quartier generale nelle ex aree Fiat di Mirafiori, in via Plava. Un ritorno simbolico e concreto alla vocazione industriale del cuore manifatturiero della Torino del Novecento. Il nuovo stabilimento, già operativo da qualche mese, rappresenta un investimento da oltre 20 milioni di euro e si estende su una superficie complessiva di 45 mila metri quadrati, di cui 20 mila coperti.
La struttura ospita tecnologie avanzate, uffici per 2 mila metri quadrati, magazzini di 2300 e un impianto fotovoltaico. Sorge all’interno delle aree gestite da Torino Nuova Economia, la società pubblica nata nel 2005 per rilanciare l’attività produttiva a Mirafiori. Proprio su queste aree il sindaco Stefano Lo Russo ha recentemente ribadito la necessità di valorizzarle con contenuti industriali, prima di ipotizzarne una riconversione.
Tubiflex, fondata nel 1951 come produttrice di manichette domestiche, si è evoluta fino a diventare leader nella produzione di tubi flessibili metallici e componenti per il trasporto di fluidi critici. Negli ultimi anni l’azienda ha registrato una forte espansione nel settore aerospaziale, anche grazie alla collaborazione con Leonardo, senza però abbandonare il comparto automotive, da cui proviene.
Dal 2016 fa parte del gruppo Interpump, multinazionale dell’idraulica quotata in Borsa. Con questa nuova sede, Tubiflex punta a crescere ancora, puntando sullo sviluppo dell’aerospace e della difesa, anche attraverso acquisizioni. Un passo deciso che riafferma la centralità industriale di Mirafiori, in un’area strategica per logistica, spazi e accessibilità, pronta a tornare protagonista.