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BEINASCO - «Sotto la scure della spending review dell’assessore regionale Riboldi finiscono anche le 4 storiche case della salute della nostra Regione, nate vent’anni fa a Beinasco (Borgaretto), Pianezza, Cumiana e Vigone. Questa è la sanità in salsa Fratelli d’Italia: invece di estendere all’intera Regione il modello sorto nell’Asl To3 e diventato presto un fiore all’occhiello delle cure di prossimità, si tagliano i fondi e si cancella tutto, nascondendosi dietro alla necessità di introdurre il nuovo modello delle AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali)». Così Monica Canalis, consigliera regionale del Pd.

Che aggiunge: «Le Case della Salute rappresentavano un modello sanitario perché consentivano ai medici di dedicarsi all’attività clinica e delegare a segreterie e infermieri le altre attività. Qualcuno spieghi a Riboldi che la spending review per risanare i conti malati della sanità piemontese non si fa tagliando la sanità territoriale, ma verificando la spesa farmaceutica e gli appalti per pannoloni e altri dispositivi sanitari. Riboldi sta tagliando presidi territoriali fondamentali come Via del Ridotto e Via le Chiuse a Torino, ed ora Vigone, Cumiana, Beinasco e Pianezza. Un modello che ha fatto da apripista in Piemonte cessa di esistere. È un segnale drammatico non solo per l’Asl To3, ma anche per tutte altre buone pratiche che abbiamo ragione di credere verranno presto tagliate».