Ancora truffe telefoniche nel torinese. Questa volta è successo a Carmagnola. Con la «solita» scusa del finto incidente, ignoti hanno tentato di raggirare una pensionata. A darne notizia, sui gruppi social della città, è stata la nipote della donna anziana: «Mia nonna ha ricevuto una telefonata con cui uno sconosciuto le diceva che suo aveva avuto un incidente e si era fatto male. Sapevano nome e cognome, la moto che usa ed avevano un accento italiano. Hanno chiesto un riscatto per far evitare al figlio il carcere. Chiedono di recarsi a Nichelino o Rivoli. Fate attenzione».
Per fortuna, il raggiro non è andato a buon fine, ma altri casi, purtroppo, la truffa va a segno, visto che in quei momenti, evidentemente, lo shock prende il sopravvento e non si riesce a ragionare su quello che sta succedendo. Le forze dell’ordine fanno sapere che non esistono carabinieri che chiedono soldi, tantomeno che li ritirano per conto d'altri.
Per difendersi da questi tentativi di truffa ecco alcuni consigli utili: non rispondere alle telefonate da numeri sconosciuti; chiamare il familiare apparentemente coinvolto o, se non è raggiungibile in quel momento, un'altra persona di fiducia. È utile in questi casi contattare subito le forze dell’ordine e raccontarle l'accaduto.