MONCALIERI - Un’altra discarica a cielo aperto scoperta a Moncalieri. Questa volta i «maiali» hanno colpito in borgata Palera, dove i soliti ignoti senza rispetto per l’ambiente e il decoro hanno gettato cumuli di rifiuti, tra i quali spicca anche un fusto con all’interno, probabilmente, dell’olio a motore.
A denunciare l’accaduto è stato il circolo locale di Legambiente: «Ci risiamo. In borgata Palera, in via Flora Manfrinati dei poco di buono hanno fatto un crimine pubblico, scaricando tra la strada e il canale scolmatore delle macerie di inerti e un fusto di cui non conosciamo il contenuto: potrebbe essere olio di motore e questa è un aggravante. Quando si parla di crimine non è una esagerazione essendo rifiuti speciali scatta la denuncia penale – spiegano i volontari di Legambiente - È già in vigore la legge 137/2023 che stabilisce l’applicazione di una sanzione penale di natura pecuniaria, e non più di una sanzione amministrativa, nel caso di abbandono di rifiuti compiuto anche da semplici cittadini. Per chi non rispetta le regole del vivere civile in materia di abbandono rifiuti, si inasprisce la risposta. Chiunque “abbandona o deposita rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con l’ammenda da 1000 euro e 10.000 euro”. La pena aumenta se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi (barattolo di pittura, batterie o medicinali scaduti, ecc). Per l’individuazione dei trasgressori valgono anche il controllo da remoto o le registrazioni con telecamere sul territorio».
Gli incivili, tra l’altro, sono entrati in azione mentre il Covar con le associazioni ambientaliste «Legambiente Moncalieri circolo F.a.r.e. insieme» e con patto civico di borgo San Pietro organizzavano l'evento «Ingombranti in piazza»: «Questo per agevolare i cittadini nel disfarsi mobili, elettrodomestici piccoli e grandi ormai fine uso – aggiungono gli ambientalisti - inoltre se si telefona al numero del Covar vengono a ritirare sotto casa, senza abbandonare rischiando di essere denunciati e pagare un'ammenda se va "bene" con tante rogne da risolvere. Comunque il danno recato alla comunità di questo gesto sono di migliaia di euro che verranno tolti da altri servizi. Perciò è importante denunciare questi reati».