MONCALIERI - Un uomo di 65 anni, residente a Moncalieri, è stato denunciato dai carabinieri con l’accusa di violenza aggravata e usurpazione di funzioni pubbliche. L’episodio è avvenuto nei pressi di un supermercato di Leinì, dove l’operaio ha avuto una discussione con un’automobilista che aveva lasciato la propria vettura in doppia fila. Un diverbio comune si è trasformato in una scena che ha spaventato chi si trovava nei paraggi.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma, l’uomo ha aperto il cofano della sua Fiat Barchetta e ha tirato fuori una pistola (finta) priva di tappo rosso. L’ha puntata contro la donna, sostenendo con tono perentorio di essere un carabiniere e intimandole di stare calma. I presenti hanno assistito senza riuscire a reagire, bloccati dalla paura di un gesto che poteva degenerare da un momento all’altro.
Dopo aver minacciato la conducente, il sessantacinquenne è risalito in auto e si è allontanato. La fuga non è durata a lungo. I carabinieri di Leini e Settimo hanno avviato subito le indagini, partendo da un dettaglio semplice ma efficace. Hanno controllato i proprietari delle auto dello stesso modello e in poche ore sono riusciti a risalire all’identità del sospettato. Quando hanno perquisito la vettura, hanno trovato la pistola giocattolo ancora a bordo. Un’arma finta, certo, ma sufficiente per scatenare panico e per spingere l’uomo a fingersi appartenente alle forze dell’ordine.