Oggi pomeriggio, 4 aprile, un'intera città si stringerà attorno ai famigliari di Giovanni Saracco, lo storico imprenditore moncalierese morto nel giorno di Pasqua. Aveva 86 anni, ma continuava a interessarsi della sua «creatura», i vivai Saracco, fondati nel 1972, dopo una lunga esperienza nei vivai Erba. Saracco, nominato cavaliere alcuni anni fa, era un uomo di altri tempi, tutto casa e lavoro, e si era fatto persino costruire la sua casa a due passi dall'ingresso del vivaio per essere sempre il primo ad arrivare. Con le sue idee e le sue intuizioni ha portato fiori e piante nel centro di Moncalieri e l'azienda di famiglia, che ha aperto una seconda sede negli annia Novanta, è diventata un punto di riferimento per tutto il territorio a Sud di Torino. Appassionato giocatore di bocce, attaccatissimo alla sua famiglia, l'unico strappo alla regola se l'era concesso pochi anni fa acquistando un vecchio spider. Il Comune, in occasione del «Premio della Rosa» gli dedicherà una delle nuove varietà che verranno presentate a maggio. Il funerale verrà celebrato alle 14,30, nella parocchia di Santa Maria della Scala e saranno tantissimi i parenti e gli amici che vorranno stringersi attorno alla moglie Adriana e ai figli Giuseppe e Paolo.