Nei punti vendita della grande distribuzione Carrefour arriva la cassa integrazione. L'azienda ha infatti chiesto l'ammortizzatore per sei punti vendita, tra cui Moncalieri (123 dipendenti) e Nichelino (206). Il totale dei lavoratori coinvolti negli altri supermercati tra Torino e resto della provincia porta a 912  i lavoratori sotto la mannaia della Cassa. Gli ammortizzatori dureranno un anno. 

"Carrefour Italia - spiega in una nota l'azienda -,comunica di aver avviato la richiesta di attivazione della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per 6 ipermercati dei 43 punti vendita diretti della Regione Piemonte: Burolo, Torino Corso Montecucco, Nichelino, Grugliasco, Collegno e Moncalieri Rossi. La cassa integrazione avrà una durata massima di 12 mesi per un ammontare ristretto di ore lavoro complessive in ciascun punto vendita, per un impatto sulle ore lavorate pari al 4% del totale ore lavorate dei dipendenti diretti impiegati in Regione Piemonte. La richiesta si rende necessaria dalla crescente complessità dello scenario economico complessivo, unitamente all'esigenza di semplificare e ottimizzare l'organizzazione delle attività in punto vendita del formato Iper al fine di assicurarne la sostenibilità economica e la continuità operativa. 
L’azienda conferma di voler continuare a consolidare la propria presenza in Piemonte e si rende disponibile ad un confronto con tutte le istituzioni competenti interessate".