Tenta di scappare in scooter ad un "alt" dei carabinieri, ma perde il telefonino e una chiamata della madre permette ai militari di seguire il rumore dello squillo e recuperarlo. Rintracciando, di conseguenza, il ragazzo. E' successo a Rivalta qualche sera fa. Quando gli uomini dell'Arma hanno visto quel motorino viaggiare a luci spente, volevano controllarlo. Il ragazzo in sella non si è fermato, scatenando un inseguimento per le vie della città. Con il favore della notte, il fuggitivo ha abbandonato nei campi il motorino ed è scappato a piedi, senza accorgersi di aver perso il telefonino nell’erba. I carabinieri lo stavano cercando, quando hanno sentito lo squillo di uno smartphone: era quello del giovane. Lo stava chiamando la madre, forse per chiedergli che fine avesse fatto. Dall’altro lato del telefono però, la donna ha trovato i carabinieri che le hanno spiegato tutto. Lo scooter era senza assicurazione: è stato sequestrato. Per il giovane è scattata una multa salata: rischia altri guai.
RIVALTA - La mamma lo chiama sul telefonino mentre scappa dai carabinieri e viene rintracciato
Rivalta di Torino In sella ad uno scooter a luci spente non si è fermato all'alt dei militari. Poi ha tentato di scappare tra i campi, dopo aver abbandonato il veicolo, ma ha perso lo smartphone. E' stato il suono dello squillo ad attirare i suoi inseguitori
