TORINO SUD - Nel weekend dell’8-9 giugno 2025 si è votato per cinque referendum abrogativi - quattro riguardanti norme sul lavoro e uno sulla cittadinanza - ma tutti sono stati invalidati per assenza di quorum. Per essere validi, serviva il 50% +1 dei votanti, ma l’affluenza nazionale si è fermata intorno al 30,5%.
Nonostante l’affluenza insufficiente, i «Sì» hanno prevalso in modo schiacciante: tra l’86% e l’88% nei quesiti sul lavoro e il 62% nel quesito sulla cittadinanza. Tuttavia, l’astensione ha neutralizzato questi esiti. Il Governo di Giorgia Meloni aveva invitato al boicottaggio, strategia che ha contribuito al basso coinvolgimento elettorale. Il centrosinistra e le organizzazioni sindacali, guidate dalla Cgil, avevano puntato su questi quesiti come strumenti di mobilitazione, ma l’effetto è stato minimo.
Nella nostra zona quasi tutti i Comuni hanno fatto registrare affluenze superiori alla media nazionale. Record a Candiolo con il 46% dei votanti che si sono recati alle urne. Osasio, invece, il Comune dove si è votato di meno.
AFFLUENZA REFERENDUM
Beinasco 41,90
Bruino 40,72
Cambiano 41,89
Candiolo 46,05
Carignano 36,98
Carmagnola 33,62
La Loggia 39,18
Lombriasco 32,78
Moncalieri 37,90
Nichelino 39,58
Orbassano 38,85
Osasio 33,38
Pancalieri 28,59
Pecetto 38,31
Piobesi Torinese 44,72
Piossasco 40,11
Poirino 33,87
Rivalta di Torino 41,91
Sangano 37,57
Santena 38,44
Torino 41,37
Trofarello 43,11
Vinovo 39,88
Virle Piemonte 34,10
Affluenza provincia di Torino 39,28
Affluenza regione Piemonte 35,20
Affluenza nazionale 30,58