Arrivano nuovi medici di base sul territorio della cintura sud, oltre che in altre parti della Regione. Ad aprile 2024 sono 181 i nuovi dottori di famiglia destinati ad altrettante zone che risultavano scoperte. L’assegnazione è avvenuta dalla Regione al termine di un avviso che ha visto la partecipazione di circa 200 aspiranti medici di medicina generale, la grande maggioranza dei quali ha accettato l’assegnazione. A fare la parte del leone è la provincia di Torino, a cui vanno 104 medici di cui due a Moncalieri e uno rispettivamente a Piossasco, Beinasco e Carmagnola. Ci sono ulteriori quattro medici che finiranno nel Torinese ma la cui destinazione non è ancora stata decisa.
"Da mesi la Regione Piemonte è al lavoro per garantire la presenza dei medici di famiglia nelle zone che sono rimaste scoperte a causa della carenza di professionisti - dichiarano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore alla sanità Luigi Genesio Icardi -. Molti medici in questi anni sono andati in pensione e non sempre si riesce a garantire il turnover a causa della mancanza di professionisti in arrivo dalle scuole di medicina. In questo difficile contesto, che riguarda tutte le regioni italiane, garantire l’assistenza sanitaria territoriale è per noi una priorità e infatti già la prossima settimana è previsto un nuovo avviso per ulteriori assegnazioni aperto a medici già nella graduatoria regionale, ai trasferimenti da fuori regione e a eventuali nuovi idonei che abbiano acquisito i titoli".