Il Sangone in secca a Beinasco spinge alla pulizia dell'alveo per evitare problemi futuri. In questi giorni sono state potate e tagliate piante che, in caso di piena, potevano rappresentare un rischio per il territorio: "Tenere pulito il letto dei fiumi e dei torrenti non è solo una questione di decoro, ma un passo fondamentale per prevenire il più possibile disastri naturali e alluvioni: i recenti fatti in Emilia-Romagna ci ricordano che su questi temi non si può essere superficiali - ha spiegato il sindaco, Daniel Cannati -, per questo motivo abbiamo chiesto alla Regione l'autorizzazione a intervenire sul Sangone: approfittando di questi giorni di secca del torrente, è in corso la pulizia delle sponde e del letto del torrente da tronchi, ramaglie e oggetti ingombranti che possono, in caso di piena, ostruire il ponte e causare uno sbarramento al naturale deflusso dell’acqua".
BEINASCO - Il sangone in secca spinge alla pulizia dell'alveo da piante e oggetti ingombranti
Beinasco Le operazioni sono andate avanti per alcuni giorni, in modo da prevenire problemi in caso di piene future
