Sono partiti pochi giorni fa nell'area ex Firsat di Moncalieri, a Borgo San Pietro, alcuni interventi della proprietà per mettere maggiormente in sicurezza l'area e limitarne, per quanto possibile, l'accesso. Lavori che seguino l'ordinanza comunale dello scorso anno, in cui veniva chiesto maggiore impegno nell'evitare che l'area dismessa diventasse un pericolo costante. Così ecco l'inserimento di alcuni cavi d'acciaio per dare più sostegno alla struttura della ex fabbrica, una recinzione per evitare che le auto possano entrare e scaricare rifiuti e la pulizia dell'area dalla spazzatura presente. 

Interventi che sono l'inizio di un percorso, auspicato dal Comune, tale da portare ad un progetto di riqualificazione complessivo. Palazzo civico ha dato il suo benestare di massima ad un piano edilizio che porti palazzine all'interno dei parametri del piano regolatore. Per intenderci, niente torri da dieci o più piani, come ipotizzato tempo addietro. In più, il Comune ha messo a disposizione di Aipo 5 milioni di euro per avviare i lavori di consolidamento e costruzione degli argini sul vicino fiume Sangone.