La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 14 anni e 4 mesi a Maurizio De Giulio, oggi 55enne, elettricista di Nichelino responsabile del tragico incidente sull'ex statale 24 a Condove il 9 luglio 2017 quando inseguì una moto con a bordo due ragazzi. Travolse la due ruote, perché poco prima aveva avuto un diverbio con il conducente per una questione di circolazione stradale. L'incidente causò la morte della 27enne Elisa Ferrero, di Moncalieri e il ferimento del suo fidanzato, alla guida. De Giulio era stato arrestato. Dopo i tre gradi di giudizio, l'uomo è stato ritenuto colpevole e condannato alla pena che gli era stata già comminata in appello a Milano. La Cassazione, a Roma, ha reso definitiva la questione e ha chiuso una vicenda che aveva segnato profondamente la comunità di Moncalieri.