La notte scorsa, alle 2, i carabinieri della Tenenza di Nichelino sono intervenuti in un appartamento della città per liberare una ragazza sequestrata in casa. Tramite WhatsApp, una donna di origine nigeriana di 21 anni aveva inviato diversi messaggi a un suo amico, per fargli sapere di trovarsi in pericolo e di essere stata sequestrata da un connazionale. L’uomo ha avvisato i carabinieri che sono interventi immediatamente e hanno liberato la donna e arrestato il suo sequestratore, un nigeriano di 29 anni.
I carabinieri sono entrati in un appartamento al secondo piano e hanno trovato la donna in lacrime seduta sul divano con il suo “sequestratore” seduto vicino. La donna è stata accompagnata al Sant’Anna per gli accertamenti necessari mentre il connazionale è stato portato in caserma. La donna ha raccontato ai carabinieri di aver incontrato l’uomo il 24 novembre scorso a Torino, a Porta Susa, e di aver accettato il suo invito per una cena. Arrivati a casa, l’uomo le ha strappato violentemente i pantaloni e ha tentato di violentarla ma poi ha desistito. La scorsa notte la 21 enne è riuscita e chiedere aiuto.