Amazon chiude il contratto di fornitura con una ditta di Orbassano, la Afs Service, e dal 31 luglio 87 lavoratori indeterminati più una cinquantina interinali rimarranno senza lavoro. Ci sarà anche la chiusura del polo produttivo, all'interno dell'Interporto Sito. In quella sede si svolge attività di smistamento e cross docking merci: si tratta di un magazzino che negli anni ha visto ingenti investimenti per predisporre gli ambienti ad hoc, secondo direttive ferree di Amazon affinché ci fosse un lavoro esclusivo per tale commessa. In sostanza, non lavorano per altri committenti. La comunicazione è arrivata oggi, attraverso una nota della Cgil: “Amazon considera inevitabile la cessazione del contratto con Afs relativo al sito di Orbassano, sulla base di valutazioni puramente commerciali, a seguito di una riconsiderazione della propria rete logistica, in risposta all'evoluzione dei requisiti operativi”. Venerdì 23 giugno è stato quindi proclamato uno sciopero, con manifestazione annessa.