«Una giornata come questa gratificherebbe qualsiasi amministratore perché si è resa in parte utilizzabile una struttura che il Comune nel 2008 ha ricevuto dal Tribunale di Torino a seguito di una confisca di beni e che è stata trascurata ed abbandonata per molti anni».
Non ha nascosto la sua soddisfazione il sindaco Agnese Ugues durante l’inaugurazione della nuova sede dell’Associazione nazionale dei carabinieri, che si è insediata in una villa confiscata 9 anni fa a un noto commercialista sanganese. Il crac finanziario che ha travolto le sue società, le indagini e le sentenze del Tribunale avevano portato l’autorità giudiziaria ad affidare una parte della lussuosa residenza al Comune già 9 anni fa. Un sopralluogo dell’ufficio tecnico aveva poi messo in luce diversi abusi e, dopo una serie di ordinanze e ricorsi, l’intero immobile è entrato a far parte del patrimonio comunale. Per il momento l’associazione presieduta da Giancarlo Torchio si è insediata nei locali al piano terra, ma nei progetti dell’amministrazione c’è quello di trasformare l’intera struttura nella sede regionale della protezione civile dell’associazione carabinieri.
Alla cerimonia di inaugurazione, con tanto di banda e sfilata per le strade di Sangano, hanno partecipato moltissimi cittadini. La villa alle porte del paese, con campo da tennis, campetto da calcio e piscina, era chiusa da anni e per riportarla all’antico splendore saranno necessari molti interventi.
Il campo da tennis è completamente invaso dalla vegetazione, la piscina è tristemente vuota, ma riaprirla e renderla utile alla comunità è già un importante successo: «Per la comunità di Sangano questo è un fondamentale presidio di legalità, un simbolo permanente di sicurezza, di controllo e di tutela del territorio – ha detto Ugues durante il suo discorso inaugurale -. Un grande grazie sincero al Presidente Giancarlo Torchio e a tutti coloro che hanno collaborato a rendere questa parte dell’edificio utilizzabile a tali scopi».