MONCALIERI - Dalla sera di venerdì 29 novembre 2024 le piazze e i monumenti di Moncalieri hanno preso vita con luci e proiezioni che, in vista della candidatura a Città della Cultura 2028, si sono accese per raccontare il suo ricco patrimonio storico e artistico. Realizzate grazie alla collaborazione tra Enel e Comune, le installazioni natalizie si dipanano per tutta la città a partire dal centro nevralgico di Piazza Vittorio Emanuele II. Qui, grazie al videomapping, la facciata del Municipio è stata trasformata in una tela luminosa, dove una narrazione dal sapore fiabesco ripercorre i momenti più significativi della storia di Moncalieri: dalla fondazione della città all’epoca dei Templari, dalla figura del Beato Bernardo all’arrivo del treno e al celebre mercato del bestiame, per arrivare all’avvento dell’illuminazione elettrica, svolta epocale tanto per il progresso della città di Moncalieri quanto per il benessere della sua comunità e delle sue persone.
«Ma l’illuminazione natalizia non si limita ad arricchire la piazza principale: a completare l’atmosfera magica delle festività, le luminarie decorano vie e piazze del centro e delle zone limitrofe - spiegano da Enel - Forme, simboli e colori si estendono anche ad altri luoghi iconici, con le illuminazioni mappate dell’Arco di Porta Navina, del Castello Reale di Moncalieri e del Ponte dei Templari, valorizzando l’identità della città e il suo profondo legame con il territorio».
«Con questo progetto, Enel ha voluto inseguire il perfetto connubio tra innovazione e valorizzazione culturale, offrendo a cittadini e visitatori un’esperienza unica, dove la luce diventa strumento di narrazione e unione - concludono da Enel - Per far sì che il Natale di Moncalieri non sia soltanto una festa, ma un omaggio alla sua storia e una dimostrazione pratica di quello che è possibile realizzare quando la tecnologia si mette al servizio del fattore umano».