MONCALIERI - Sembra prendere sempre più corpo l'ipotesi di una cordata italiana interessata all'acquisto della maggioranza di Italdesign, storica realtà italiana del design e dell’ingegneria dell’auto fondata da Giorgetto Giugiaro e, attualmente, messa in vendita dal gruppo Volkswagen. La cordata sarebbe composta da Adler Group e Cassa Depositi e Prestiti e rappresenterebbe un'alternativa all’offerta della multinazionale americana Ust Global.
Il governo sarebbe anche disponibile a valutare la proposta di Adler Group e Cassa Depositi e Prestiti. Lo avrebbe fatto intendere lo stesso ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, presente ieri, 25 novembre 2025, allo stabilimento di Mirafiori di Torino per la nuova 500 ibrida.
Sulla vicenda si è anche espresso recentemente Rocco Cutri, segretario generale Fim Cisl Torino e Canavese: «Su Italdesign la nostra posizione è chiara: se esistono reali alternative capaci di garantire continuità, identità e futuro industriale all’azienda, queste proposte devono essere subito ufficializzate e presentate nel dettaglio alle Istituzioni locali e nazionali. È necessario aprire senza indugi un confronto trasparente con il gruppo Audi-Volkswagen, coinvolgendo sindacato e lavoratori. Il tempo è limitato: il destino di Italdesign non può essere oggetto di improvvisazione, ma deve poggiare su piani industriali seri, verificabili e con impegni occupazionali precisi».

