ORBASSANO - L’interporto Sito di Orbassano entra a far parte della Zona Logistica Semplificata. Il Comitato di indirizzo della Zls «Porto e Retroporto di Genova», che si è riunito a Genova il 22 luglio, ha approvato l’ingresso di 12 nuovi Comuni piemontesi: Asti, Basaluzzo, Borghetto Borbera, Casale Monferrato, Castelletto Monferrato, Castelnuovo Scrivia, Mondovì, Pozzolo Formigaro, Serravalle Scrivia, Silvano d’Orba, Tortona e Villanova d’Asti, a cui si aggiungono gli interporti di Sito (Orbassano) e Cim (Novara).
Il passaggio successivo sarà la trasmissione della delibera alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che dovrà approvare l’inserimento ufficiale delle nuove aree nella Zls entro 60 giorni. «Grazie a questa iniziativa si amplia significativamente la presenza del Piemonte all’interno di uno degli strumenti strategici più rilevanti per lo sviluppo logistico e industriale del Nord-Ovest – dichiarano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore alle Infrastrutture strategiche e Logistica, Enrico Bussalino –. Con la riunione odierna, abbiamo deliberato l’ingresso di ulteriori 12 Comuni individuati dalla Regione Piemonte già nel 2021. Entro fine anno anche questi territori potranno contare su iter autorizzativi semplificati e Sportelli Unici dedicati agli investitori». Il primo nucleo ZLS, composto da sette Comuni dell’Alessandrino (Rivalta Scrivia, Arquata Scrivia, Novi Ligure, Alessandria, Castellazzo Bormida, Ovada e Belforte Monferrato), era già stato deliberato il 18 aprile scorso, ed è oggi operativo con l’attivazione di uno Sportello Unico per le Attività Produttive dedicato, che gestisce in forma semplificata le autorizzazioni legate a insediamenti produttivi e attività logistiche.
«Dopo anni di lavoro la Lega, con l’assessore alle Infrastrutture strategiche e Logistica, Enrico Bussalino, porta a casa un grande risultato per il Piemonte e per l’intero sistema retroportuale del Nord- Ovest - commentano Fabrizio Ricca e Andrea Cerutti, consiglieri regionali Lega - Con l’ingresso di 12 nuovi Comuni piemontesi delle province di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Novara nella Zona Logistica Semplificata i territori interessati vedranno l’abbattimento significativo della burocrazia e la presenza Sportelli Unici dedicati agli investitori. Un risultato di rilievo per tutta la provincia di Torino, Orbassano e il suo interporto, ma soprattutto un’iniziativa che finalmente riporta il Piemonte al suo ruolo di snodo logistico e che rende più attrattiva la nostra regione per gli investimenti in ambito logistico e industriale». La Zls «Porto e Retroporto di Genova» comprende oltre 3.600 ettari, di cui 2.141 in Piemonte, distribuiti tra il porto di Genova e i principali retroporti del Nord-Ovest. Il Piemonte si conferma così snodo logistico essenziale, anche grazie ai collegamenti con la rete transeuropea dei trasporti (Ten-T), il Terzo Valico dei Giovi e la futura Torino-Lione. L’obiettivo è creare condizioni favorevoli allo sviluppo sostenibile, all’attrazione di capitali e alla crescita occupazionale nei territori coinvolti, attraverso un modello amministrativo snello e competitivo su scala europea.