Giallo nella notte tra sabato e domenica a Borgaretto, per una bomba carta lanciata da ignoti sul balcone di un pluripregiudicato di 71 anni. L'uomo stava dormendo all'interno del suo appartamento al piano terra di via Togliatti, zona di case popolari, quando intorno alle 4,30 è stato svegliato di soprassalto dalla deflagrazione. Le schegge dei vetri andati in frantumi per fortuna non l'hanno colpito e il boato non ha provocato grandi danni strutturali all'alloggio. La porta finestra, in compenso, era squarciata. Una volta capito cosa fosse successo, ha chiamato il 112.

Ai carabinieri, l'uomo ha spiegato di non avere ricevuto minacce e di non sapere chi volesse eventualmente fargli del male. La prima ipotesi tende a scartare un fatto legato alla criminalità organizzata, sebbene tutte le piste per il momento restano comunque aperte. Al momento nessuno crede alla bravata o allo scherzo di cattivo gusto. Il fatto di aver scelto proprio il balcone di quell'uomo, potrebbe voler dire che qualcuno ha un personale conto in sospeso. Il passato del 71 enne, del resto, non è dei più tranquilli.

L'uomo, alla fine degli anni '80, era considerato uno dei capi della maggiore organizzazione che controllava il traffico di stupefacenti nel centro di Torino, gestendo uno dei più importanti punti d' incontro tra spacciatori e tossicodipendenti.