Da oggi, 1 novembre, l'unica pediatra che seguiva i bimbi di Candiolo va in pensione e l'ASl To 5 non ha previsto alcuna sostituzione. Secondo l'azienda, infatti, il numero dei bambini presenti sull'ambito territoriale in cui è compreso Candiolo (che racchiude anche i Comuni di None, Vinovo e Nichelino), sono gestibili con il numero attuale di medici infantili presenti. Solo che sono tutti negli altri Comuni. A Candiolo non c'è più nessuno. E la cosa ha mandato su tutte le furie il sindaco, Stefano Boccardo che ha reso pubblica una lettera spedita giorni fa all'Asl: "Chiediamo un incontro urgente per parlare della situazione e capire i margini di soluzione al problema. Non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale e anche alcuni degli assistiti della dottoressa non ne sapevano nulla". Tra le ipotesi al vaglio, la possibilità che un medico di Vinovo possa fare spola verso Candiolo in alcuni giorni prestabiliti.