"Se non ci fanno i tamponi, non rientriamo più a lavorare". Gli operatori sanitari che lavorano alla rsa Sant'Antonio di Carmagnola si sono radunati questa mattina, 14 aprile, di fronte l'ingresso della casa di riposo di via Lombriasco chiedendo che venissero effettuati i test per capire se fossero stati o meno contagiati dal virus. Un timore fondato, visto che su 50 ospiti della struttura ben 46 risulterebbero positivi al covid 19. I lavoratori da giorni avevano chiesto di poter essere testati, dopo che nelle scorse settimane hanno reclamato a lungo per avere i dispositivi di protezione individuale. La direzione della struttura ha quindi fatto arrivare un'equipe specializzata dalle Molinette, per poter effettuare i tamponi a tutto il personale nel corso della mattinata. "Un test già programmato - spiegano dalla struttura -, tanto è vero che sono stati proprio chiamati i lavoratori in malattia. Non ci risultano lamentele del personale". Gli ospiti non sono stati comunque abbandonati: all'interno c'era ancora del personale che ha garantito l'assistenza. Ma per evitare che la situazione degenerasse sono arrivati anche i carabinieri e la polizia locale.
CARMAGNOLA - La protesta degli operatori della rsa Sant'Antonio: 'Vogliamo i tamponi'
Carmagnola Molti di loro sono a casa da giorni per malattia. Hanno chiesto i tamponi, altrimenti non sarebbero rientrati a lavorare. E questa mattina la struttura ha fatto arrivare un'equipe dalle Molinette per testare tutti
