Una tragedia umana e senza un perché ha sconvolto ieri pomeriggio il periferico Borgo San Bernardo di Carmagnola. Un uomo di 84 anni e la moglie di 86 si sono legati una corda al collo, abbracciandosi per l'ultima volta prima di lasciarsi cadere nel vuoto del cortile della loro casa. Siamo in un angolo del borgo, lontano dal centro della città a pochi metri dalla parrocchia della frazione. Sono saliti su una sedia e hanno legato il cappio ad un montacarichi della loro mansarda, prima di lasciarsi andare. Pochi minuti dopo il gesto estremo, un passante che abitava poco lontano ha visto i corpi ormai senza vita della coppia: tremante e sgomento ha dato l'allarme. L'arrivo dei soccorsi e delle pattuglie dei carabinieri è stato immediato, ma non c'era già più nulla da fare. Il medico legale non ha potuto fare altro che stabilire il decesso.

La coppia ha lasciato un biglietto, in cui ha chiesto di essere cremata. Nessun'altra motivazione, indicazione o traccia per spiegare una decisione che ha lasciato senza parole tutti quelli che abitano in quella fetta di Carmagnola. Si conoscono tutti e la voce si è sparsa rapidamente: «Ho visto lui questa mattina (ieri, ndr) che tornava da fare la spesa – racconta un residente che abita nel vicolo parallelo -, ci siamo salutati, ma nulla più. Sono senza parole, davvero». La tragedia è avvenuta attorno alle 17,30 e nel giro di un'ora sono arrivati nel vicolo parenti e conoscenti. «Ditemi che non è vero», la voce tremante della vicina di casa che vedeva quella coppia tutti i giorni. Due pensionati descritti come persone molto riservate, che uscivano poco. Lui, in passato, era stato anche attivo nel volontariato. Straziante il pianto dei parenti arrivati uno dopo l'altro, increduli.