Il sindaco di Candiolo, STefano Boccardo, ha voluto inviare un messaggio trasversale, affinché in questo momento particolrmente delicato, le persone usino buon senso e responsabilità. "La tecnologia e i social sono mezzi utilissimi in casi come questi ma nello stesso tempo, se usati male, pericolosi strumenti per falsare la realtà, cadere nel pettegolezzo e nella curiosità morbosa, creare panico e agitazione nelle persone, screditare gli altri.
Mi riferisco purtroppo ad alcuni episodi che si stanno verificando sul nostro territorio dove alcune persone utilizzano whatsapp per soddisfare la propria morbosa e irresponsabile curiosità.
L’ho già ricordato più volte, in situazioni particolari come quella attuale esiste un protocollo e delle procedure a cui ciascun sindaco si deve attenere, e questo è ciò che personalmente e come amministrazione stiamo facendo.
Un po’ come spesso avviene il lunedì mattina in cui molti diventano allenatori commentando le partite di calcio del fine settimana, anche in questa particolare situazione molti diventano medici ed esperti sia di sanità che di amministrazione, con giudizi, interpretazioni e commenti tra i più disparati.
Personalmente credo che non sia questo il momento dei giudizi e dei commenti, sicuramente legittimi ma altrettanto sicuramente fuori luogo in questa fase critica in cui occorre essere uniti e correre insieme verso un unico obiettivo.
Ogni sera stiamo pubblicando l’aggiornamento della situazione in Piemonte e stiamo facendo del nostro meglio per informare tutti i candiolesi.
Come già ricordato più volte chiedo a tutti quanti la collaborazione nel diffondere gli aggiornamenti e le informative importanti anche agli anziani e a coloro che non sono soliti all’utilizzo dei social.
Anche alle associazioni di qualsiasi natura (sportiva, culturale o ricreativa), agli esercizi commerciali, chiedo di seguire attentamente le disposizioni riportate nei vari aggiornamenti dei decreti ministeriali che ricordo essere attuativi e quindi non richiedono un’ulteriore ordinanza da parte del sindaco ma solamente la pubblicazione e divulgazione.
Mi raccomando leggete quanto viene di volta in volta pubblicato e aggiornato (non voglio più sentirmi dire “non lo sapevo” perché non è vero, diamo prova di maturità e buon senso)".