MONCALIERI - Ha gareggiato nella ricetta creativa del più famoso dolce al cucchiaio con uno dei suoi prodotti tipici, la Nocciola IGP del Piemonte, e così ha conquistato l’accesso al Grand Final della Tiramisù World Cup 2025 (a Treviso, dal 10 al 12 ottobre). Giuseppina Vivona di Moncalieri è la prima semifinalista piemontese dalle «Monferrato Selection», che si sono tenute al Castello di Moasca, lo scorso fine settimana.
Per la sua prima volta alla Tiramisù World Cup, ha scelto di aggiungere alla ricetta originale la granella di Nocciola Piemonte, le pesche sciroppate e la lavanda così da conquistare la giuria delle Monferrato Selection che si sono tenute a Moasca, in concomitanza con la rassegna “Nero di Stelle”. La giovane Giuseppina, classe 1981, di Moncalieri ha partecipato nella categoria “ricetta creativa” (cioè con la possibilità di aggiungere tre ingredienti e sostituire il biscotto, rispetto all’originale).
Nella vita di tutti i giorni, Giuseppina si occupa di luci led: «Sono addetta alle vendite presso un negozio di Moncalieri, ma ho una grande passione per la pasticceria». «Ho deciso di partecipare alle TWC spinta dal desiderio di mettermi in gioco e di condividere la mia visione creativa del Tiramisù, legata anche al territorio e alle emozioni - ha detto ancora Giuseppina Vivona - . Ho chiamato il mio Tiramisù " Sogno d'estate" perché è una ricetta che parla di natura, amore e stagioni. Ma racconta anche della gioia di aver dato anima e corpo al mio sogno, quello di partecipare alla TWC, anche se mai avrei pensato che la tappa di Moasca mi avrebbe portato alle semifinali».
«Desidero ringraziare di cuore l’amministrazione comunale e tutte le persone che hanno lavorato con passione e dedizione alla riuscita di questo evento. Un ringraziamento speciale va a Francesco Redi, ideatore della Tiramisù World Cup, che ha scelto questo magnifico scenario del Monferrato per una tappa così importante - ha commentato Andrea Mattana, vicepresidente della Tiramisù Academy - come astigiano, sono particolarmente orgoglioso di essere riuscito a portare questa manifestazione in un luogo ricco di storia, cultura e tradizione. È stato emozionante vedere l’entusiasmo dei concorrenti, la competenza dei giudici e la partecipazione calorosa del pubblico».
«Il tiramisù è molto più di un dolce: è un simbolo del Made in Italy nel mondo, capace di unire le persone e valorizzare i territori. - ha detto ancora Mattana - ora l’appuntamento è a Treviso, il prossimo 12 ottobre, per le semifinali. Ci vediamo lì, con ancora più energia e passione».