Ieri pomeriggio a Moncalieri i carabinieri di Nichelino hanno arrestato un imprenditore di 32 anni, Maurizio Di Munno, residente a Torino, e un complice, Patrizio Floris Testa, 43 anni, anche lui di Torino, ritenuti responsabili di estorsione ai danni del titolare di un'agenzia di pompe funebri di Moncalieri. 
 
Il 6 maggio, nel tardo pomeriggio, la vittima ha denunciato di trovarsi "sotto estorsione" da parte di un imprenditore il quale rivendicava di essere anche lui socio dell’impresa. Se ciò non fosse stato riconosciuto, gli avrebbe fatto saltare il locale. L’imprenditore e un complice, a partire dal mese di aprile, secondo la denuncia della vittima, avrebbero messo in atto una serie di comportamenti molesti e minatori nei confronti della vittima, tali da costringerlo a consegnare, a più riprese, somme di denaro per complessivi 10mila euro. 
 
Una volta concordato un altro incontro tra vittima ed estorsori, i carabinieri sono intervenuti dopo la consegna della somma di 300 euro. I militari dell'Arma hanno fermato prima il complice e successivamente hanno rintracciato e fermato l'imprenditore. 
All’interno della busta, oltre al denaro, vi era un appello della vittima: «Per favore non più soldi, questi erano gli ultimi. Come arriva lavoro vi riconosco qualcosa però non voglio più danni o furti all'ufficio e tantomeno minacce. Per favore lasciatemi stare».