Una discarica abusiva all'interno di un capannone industriale è stata individuata alla periferia di Moncalieri da parte dei carabinieri del Noe e della locale compagnia.
L’area, composta da un piazzale di 500 metri quadrati e da un capannone di 1200 metri quadrati,  fino alla fine del 2018 era destinata al ricovero dei mezzi di un’azienda attiva nella raccolta dei rifiuti urbani, in seguito, dopo alcuni mesi di inattività, è stata affittata da una società di Rivoli allo scopo di svolgere il trattamento dei rifiuti. Tuttavia, tale azienda si è limitata ad ammassare, fino alla saturazione degli spazi disponibili, grandi quantità di rifiuti smaltibili in discarica o presso termovalorizzatori a costi molto alti.
Infatti all’atto del loro ingresso, i Carabinieri hanno constatato lo riempimento dell’area con più di 900 tonnellate di rifiuti plastici provenienti dalla raccolta urbana e dalle attività agricole, numerosi big bags contenenti granulato plastico residuo dal trattamento dei raee e pannelli isolanti dismessi, non è stata invece trovata, perché mai installata, la tipica impiantistica necessaria per il trattamento dei rifiuti, né è mai stata attivato il collegamento con la rete elettrica.
I militari del Noe di Torino, in accordo con la Procura, hanno proceduto al sequestro dell’intera area e dei rifiuti presenti, oltre a numerosa documentazione cartacea falsamente creata allo scopo di esercitare il traffico dei rifiuti. Sono in corso attività di indagine dirette a stabilire la provenienza delle diverse tipologie dei rifiuti ed individuare i vari attori dell’attività illecita.