Prima la rapina, poi l'estorsione, mascherati da finti agenti della guardia di finanza. Una banda di cinque persone, tra cui un uomo di NIchelino, è stata arrestata dai carabinieri dopo alcune settimane di indagini in seguito ad una rapina avvenuta all'interno di un appartamento di Grugliasco, ai danni di un imprenditore. Alessandro Crapanzano, 37 anni di Grugliasco e Angelo Mottin, 53 anni di Saluzzo, Michele Ferraro, 64 anni di Torino, Francesca Cortona, 47 anni di Torino e Paolo Tuccillo, 45 anni di Nichelino avevano pianificato tutto. Prima, tre di loro si sono presentati alla porta della vittima vestiti come vere fiamme gialle. Hanno portato via orologi di lusso, soldi e altri averi, fingendo una perquisizione finalizzata alla ricerca di presunto materiale compromettente. Poi, il giorno dopo, il resto della banda ha pianificato l'estorsione, fingendo di essere anche loro "vittime" di quei finanzieri che volevano soldi facili. Così hanno spiegato all'imprenditore che per evitare possibili accuse sul suo conto doveva pagare 50 mila euro e i verbali sarebbero stati stracciati. La vittima però ha avvertito i carabinieri, che hanno avviato le indagini del caso arrivando ad arrestare la banda.
Nella banda dei finti finanzieri, anche un uomo di Nichelino
Nichelino Assieme ad altri quattro complici ha organizzato una rapina ad un imprenditore di Grugliasco. mascherata da perquisizione di presunte fiamme gialle. Poi la minaccia di denunciarlo per possesso di droga se non avesse pagato
