Dopo il blitz in Consiglio comunale, sit-in con assemblea ieri degli operai della Delgrosso davanti ai cancelli dello stabilimento di via Calatafimi per ribadire le prossime iniziative di lotta a difesa del posto di lavoro e la decisione di presidiare il capannone per evitare che vengano portati via i macchinari. "Si tratta di una corsa contro il tempo per evitare una catastrofe, l’ennesima, che avrebbe ricadute pesantissime non soltanto su Nichelino, ma sull’intera area regionale", spiega l'assessore nichelinese Fiodor Verzola. Nel frattempo si muove la politica, con anche una interrogazione parlamentare da parte del deputato Marco Grimaldi che verrà presentata nei prossimi giorni

Intervento del Governo auspicato anche da Città Metropolitana: " per affrontare il tema dell'automotive in Piemonte: Torino e il territorio metropolitano possono intervenire a fianco delle famiglie di operi e operaie in crisi, ma urge una risposta strutturale alla crisi dell'automotive" dice il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo. "Siamo molto preoccupati per loro, in regime di contratto di solidarietà che rischiano tra pochi giorni di restare senza ammortizzatori sociali e senza prospettive per il futuro" commenta la consigliera di Città metropolitana di Torino dleegata alle politiche economiche Sonia Cambursano. " Dopo il caso recentissimo della crisi alla Lear di Grugliasco, un altro tassello dell'indotto Stellantis entra in crisi. La Delgrosso è storico fornitore di Stellantis e proprio il dimezzamento delle commesse l'ha trascinata in crisi di liquidità".

"Parliamo di dipendenti in maggioranza donne, che abitano nei Comuni del nostro territorio, da Nichelino a Pinerolo, da San Mauro a Collegno solo per citarne alcuni. Nella settimana incui ci prepariamo acelebrare la Giornata delle donne, il loro grido d'allarme è ancora più grave" dice Valentina Cera consigliera di Città metropolitana delegata alle politiche di parità, che aggiunge "Come consigliera metropolitana del territorio sono preoccupata e sto accanto alle 108 famiglie di lavoratrici e lavoratori di cui 30 vivono a Nichelino".