L'azienda di filtri auto in liquidazione per fallimento Delgrosso di Nichelino, che ha lasciato a casa 108 lavoratori a fine febbraio, è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza. Sui cancelli dello stabilimento sono apparsi i sigilli, cosa che getta possibili ulteriori problematiche per la possibilità di cedere a terzi l'attività, in modo da poterla far ripartire. Le speranze in questo senso sono già poche, con questo provvedimento si riducono ancora di più. "Devo essere sincero, non mi sorprende affatto - spiega l'assessore al Lavoro del Comune, Fiodor Verzola -, tuttavia i sigilli della guardia di finanza, in questa particolare e delicata fase di trattativa gestita dal curatore fallimentare, rischiano di diventare oltre che il danno anche la beffa per le lavoratrici e i lavoratori che stanno attraversando un periodo drammatico a causa dell’incertezza del proprio futuro. Il rallentamento o ancor peggio l’arresto delle potenziali procedure di acquisizione da parte di aziende interessate alla reindustrializzazione di Delgrosso non è affatto accettabile".
NICHELINO - La Delgrosso sotto sequestro: la guardia di finanza ha messo i sigilli
Nichelino La ditta aveva portato i libri in tribunale e avviato la procedura di fallimento. Ora il sequestro allunga e complica le possibilità di far ripartire la produzione con l'intervento di terzi