MIRAFIORI - Una lite di vicinato, nata da un fastidio quotidiano, si è trasformata in un episodio di violenza estrema che ha portato a una condanna per tentato omicidio. Tutto è accaduto nel pomeriggio del 1 gennaio 2024, nel quartiere Mirafiori sud, in corso Maroncelli, quando un uomo di 73 anni ha aggredito la vicina di casa perché infastidito dall’abbaiare continuo del suo cane di piccola taglia, un Pincher.
A distanza di quasi un anno dai fatti, il tribunale di Torino ha emesso la sentenza al termine del rito abbreviato, condannando l’imputato a 4 anni e 6 mesi di reclusione. Il giudice ha escluso le aggravanti della premeditazione e della minorata difesa, riconoscendo invece le attenuanti generiche. È stato inoltre disposto il risarcimento del danno alla vittima.
La donna, 36 anni, ipovedente e titolare di una pensione di invalidità, ha deciso di non costituirsi parte civile poiché ha già ricevuto un risarcimento. L’accusa aveva inizialmente chiesto una pena più severa, pari a sei anni e otto mesi. Secondo la ricostruzione dei fatti, intorno alle 18.30 l’uomo è sceso in strada e ha raggiunto la donna che si trovava seduta su una panchina. Dopo una breve discussione, l’ha aggredita utilizzando un coltello da cucina, colpendola alla gola e all’addome. L'uomo avrebbe anche tentato di colpire il cane. La vittima ha riportato ferite gravi, con una prognosi superiore ai due mesi, ed è stata inizialmente ricoverata in ospedale in prognosi riservata.
La difesa ha annunciato di voler valutare le motivazioni della sentenza prima di decidere se presentare ricorso in appello. Attualmente l’uomo sta scontando la condanna agli arresti domiciliari.

