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MONCALIERI - Italdesign: sì ad alternative industriali a UST, ma solo se serie e concrete. E' la presa di posizione del sindacato Fim Cisl Torino e Canavese, dopo i rumors circolati nei giorni scorsi in merito ad una potenziale cordata di imprenditori italiani pronti a rilevare la storica realtà del design e dell’ingegneria dell’auto fondata da Giorgetto Giugiaro.

«Non ci lasciamo abbindolare da annunci vaghi o da cordate industriali senza consistenza - dichiara Rocco Cutri, segretario generale Fim Cisl Torino e Canavese - Su Italdesign la nostra posizione è chiara: se esistono reali alternative capaci di garantire continuità, identità e futuro industriale all’azienda, queste proposte devono essere subito ufficializzate e presentate nel dettaglio alle Istituzioni locali e nazionali».

«È necessario aprire senza indugi un confronto trasparente con il gruppo Audi-Volkswagen, coinvolgendo sindacato e lavoratori - conclude Cutrì - Il tempo è limitato: il destino di Italdesign non può essere oggetto di improvvisazione, ma deve poggiare su piani industriali seri, verificabili e con impegni occupazionali precisi».