«Inizio col dire che per me è un grande dispiacere che Giovanni Gallo non faccia più parte della giunta, ma a volte i ritmi di lavoro non si riescono a conciliare con il proprio quotidiano ed è inevitabile che si debbano fare dei cambiamenti per il bene della città». Con queste parole il sindaco Eugenio Gambetta ha rimosso Giovanni Gallo da assessore ai lavori pubblici, dopo quasi due legislature fianco a fianco. Decisione sofferta per il ruolo anche personale che Gallo rappresenta per Gambetta: un suo "fedelissimo" della prima ora. Ultimamente però il rapporto di fiducia lavorativa è venuto a mancare e ieri la decisione di sostituirlo.

Al suo posto ecco Giovanni Marocco che avrà la delega alla raccolta rifiuti, oltre a quelle che deteneva già come consigliere: sport e protezione civile. I lavori pubblici, che erano di Gallo andranno all'assessore Luciano Loparco, mentre il verde e i parchi all'assessore Ylenia Caparco.

Gallo replica: «I problemi col sindaco sono iniziati da un anno fa per motivi extra lavorativi, che qui non mi va di approfodire. Mi sono sentito dire che è da tempo che lavoro poco. Una cosa senza senso: tutti i giorni ho dato le mie ore alla causa del Comune e ai cittadini. Ho già avuto molti attestati di oslidarietà. Sono molto deluso».