SANGANO - Il «Palazzotto» è molto più di un edificio: è un frammento di memoria collettiva per la comunità di Sangano. Per anni ha ospitato i centri estivi di intere generazioni di bambini, lasciando un’impronta affettiva profonda nella comunità. Ora, dopo anni di abbandono, quel luogo tornerà a vivere con una nuova funzione: diventerà un asilo nido.
Il Comune ha ottenuto un finanziamento di 400 mila euro partecipando a un bando del Ministero dell’Istruzione finanziato dal Pnrr. I fondi saranno utilizzati per ristrutturare completamente la struttura, chiusa da circa quindici anni perché inagibile. L’obiettivo è trasformarla in uno spazio moderno e sicuro, capace di accogliere fino a 20 bambini tra 0 e 3 anni. Oltre all’asilo, compatibilmente con le normative, si prevede di riattivare i centri estivi grazie all’area verde adiacente. Sarà il primo nido pubblico di Sangano, un passo concreto a sostegno delle famiglie e coerente con gli impegni presi dall’amministrazione.
Il Palazzotto era stato donato al Comune da una famiglia del paese a metà Novecento. Dopo anni di tentativi per restituirgli una funzione, l’amministrazione ha finalmente raggiunto l’obiettivo. I lavori dovranno concludersi entro il 2026 e l’apertura è prevista per settembre 2027. Un traguardo che unisce passato e futuro, e rafforza i legami di una comunità che non ha mai smesso di credere nel valore di quel luogo.
