L'Asl To 5 prepara un progetto, validato e finanziato in parte dalla Regione, per combattere la cefalea primaria cronica nei pazienti che ne soffrono. La cefalea primaria cronica è spesso in comorbidità con patologie psichiatriche, ginecologiche, endocrinologiche e cardiovascolari che ne complicano la gravità e il trattamento Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali finalizzati a sperimentare metodi innovativi di presa in carico delle persone affette da tale patologia. Il budget economico per l’ASL TO5 ammonta a circa 55 mila Euro. Nell’ASL TO 5, i pazienti affetti da cefalea cronica primaria giungono all’attenzione del neurologo nell’ambulatorio presso il distretto sanitario di Moncalieri (agenda CUP) o in minor misura in occasione di consulenze nei DEA dell’ASL. Sono poi seguiti periodicamente secondo necessità nell’ambulatorio presso l’ospedale S. Croce di Moncalieri, con possibilità di praticare terapie di secondo livello quali anticorpi anti CGRP e tossina botulinica, oltre che di effettuare trattamenti di disassuefazione (in caso di MOH) presso il Day Hospital dell’ospedale di Moncalieri.
Tra i metodi previsti per combattere tale patoogia ci sono le terapie non farmacologiche, quali la mindfulness (meditazione) e la neuromodulazione non invasiva che potranno essere proposte, da sole o in associazione alla profilassi farmacologica, in particolare a pazienti che preferiscono un approccio non farmacologico, presentano una risposta insufficiente/scarsa tolleranza/controindicazioni alle terapie farmacologiche, incluse donne in gravidanza o allattamento, storia di abuso di analgesici e/o significativo stress associato alla cefalea.