Potrebbe cambiare l'approccio dei Comuni che si avvalgono delle fototrappole per scovare chi abbandona rifiuti in aree sensibili del territorio. La normativa, infatti, prevede che anche in questo caso vadano inseriti dei cartelli informativi che avvertano chi transita della presenza delle fototrappole. I cartelli devono permettere di riconoscere facilmente le circostanze della sorveglianza, prima di entrare nella zona coperta dalla telecamera. Una precisazione del legislatore importante, perché molti Comuni che in questi ultimi periodi hanno usato questo dispositivo per pescare chi inquinava potrebbero essere costretti a revocare le multe in caso di mancato avviso attraverso tali cartelli. Anche perché l'effetto del cartello potrebbe far propendere gli inquinatori a scegliere altre zone per caricare i propri scarti.