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BEINASCO - Dalla creazione del prototipo di Suv più caro al mondo alla bancarotta. Si è concluso a Torino con sette condanne e quattro assoluzioni il processo di primo grado per il fallimento della Vercarmodel Saro.

L’azienda di Beinasco, che operava nel campo della progettazione e realizzazione di prototipi di veicoli sportivi ed aveva come clienti anche Porsche e Ferrari, era balzata agli onori delle cronache per Karlmann King: un’auto extra lusso dal costo di 3 milioni di euro con carrozzeria che strizzava l’occhio agli aerei Stealth, sedili in pelle di coccodrillo, rifiniture in oro e al suo interno un mini frigorifero, un divanetto e un super televisore.

L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio ed è partita nel 2020 con il fallimento della società e circa 120 lavoratori lasciati a casa. Ai protagonisti del fallimento gli inquirenti hanno mosso diverse accuse, tra cui bancarotta fraudolenta, false fatturazioni e autoriciclaggio. Per il patron della ditta, Rosario Falsone, il Tribunale ha stabilito una condanna a 5 anni di reclusione. Nei guai con la giustizia anche altri quattro componenti della famiglia Falsone e il commercialista e consulente contabile dell’azienda condannato a tre anni e sei mesi di reclusione.