Gli emissari del ministero del Made in Italy, addetti al controllo delle frequenze radio, nei giorni scorsi sono tornati a Carmagnola per proseguire accertamenti in merito ad antenne che potrebbero essere irregolari e trasmettere su frequenze non autorizzate. Il caso più eclatante, si ricorda, è stato quello della parrocchia Collegiata che era stata multata per ben 100 mila euro dopo aver riscontrato un irregolarità nella trasmissione della santa messa, con un impianto radio storico ma che utilizzava linee militari. Una sanzione su cui la parrocchia ha presentato ricorso. I tecnici hanno continuato il controllo sul territorio, analizzando altre situazioni potenzialmente irregolari. Almeno un altro caso sarebbe stato confermato come non conforme alle normative, si tratterebbe di un provato, ma gli approfondimenti sono ancora in corso.