L’ordinanza numero 651 del 19 marzo della Protezione Civile stabilisce che la ricetta medica può essere ricevuta via e-mail o con messaggio sul telefono, senza più la necessità di ritirarla fisicamente e portare in farmacia il promemoria cartaceo. E’ stata prontamente recepita dalla Regione Piemonte, che in queste ore ha inviato una nota alle direzioni generali delle aziende sanitari, ai medici di medicina generale e alle farmacie. L’obiettivo è limitare gli spostamenti e ridurre la diffusione del virus. I pazienti dei medici di base possono, quindi, evitare di andare dal proprio medico curante per farsi scrivere i medicinali
CORONAVIRUS - La Regione recepisce la delibera sulle ricette mediche: i pazienti possono riceverle via telefono
In queste ore ha inviato una nota alle direzioni generali delle aziende sanitari, ai medici di medicina generale e alle farmacie. L’obiettivo è sempre quello di limitare gli spostamenti e ridurre la diffusione del virus.
