E' finita sui banchi del Consiglio regionale la decisione dell'Asl To 5 di chiudere il punto distribuzione medicinali al poliambulatorio Debouchè di Nichelino, accorpando il servizio nella sede sanitaria di Moncalieri, in strada Vignotto. Zona lontanissima e scomoda per i nichelinesi, a meno che non si risieda nella zona del ponte sul Sangone tra via Torino e via Sestriere (già su Moncalieri).
Così il consigliere regionale Pd Diego Sarno ha esposto il problema in assemblea, all'assessore Luigi Icardi: “Nella sua risposta l’Assessore Icardi ha confermato che quella di strada Vignotto a Moncalieri resterà l’unica sede di distribuzione dei farmaci, sostenendo che l’accorpamento dei due punti non può che portare un miglioramento dei servizi e adducendo quale motivazione della chiusura del punto di distribuzione di Nichelino l’esiguità degli spazi del locale e il fatto che fosse destinato anche a altri servizi che impedivano orari di distribuzione più lunghi. Peccato che per i cittadini di Nichelino fosse importante, anche con orari limitati, poter contare su una sede di distribuzione dei farmaci più vicina e più facile da raggiungere. Icardi, infatti, quando spiega che la nuova sede possiede un ampio parcheggio non tiene conto di chi non ha l’auto oppure ha difficoltà a guidare e il fatto che sia aperto più giorni alla settimana non risolve certo il problema della raggiungibilità. Infatti, su questo punto Icardi non risponde e suggerendo la previsione di navette o il cambiamento di percorso dei mezzi pubblici si limita a scaricare il problema sui Comuni. Quindi si chiude il vecchio punto e si chiede al Comune di Nichelino di sostenere il costo della navetta per raggiungere quello nuovo. Uno scaricabarile inaccettabile. Stupisce che l’Assessore Icardi mi accusi di essere l’unico a vedere il disinteresse per la sanità nell’Asl To5. Credo infatti che lo vedano anche i cittadini che continuano a essere privati di servizi importanti e per i quali l’Ospedale unico sembra sempre più una chimera”