I carabinieri hanno arrestato due sinti di 50 e 25 anni, padre e figlia, ritenuti responsabili di un colpo alla gioielleria Barron della shopville Mondojuve. Lei è stata bloccata dai militari di Nichelino poche ore dopo il fatto, lui si è costituito qualche ora successiva presso la stazione dei carabinieri di Vercelli. I gioielli rubati non sono stati ritrovati.

Erano entrati nel centro commerciale nell'orario di chiusura e poi avevano puntato la gioielleria. Uno dei due è entrato, aperto una delle vetrine e portato via una serie di collane raccolte in una custodia di stoffa avvolgibile. La scena era stata vista dal personale addetto alla vigilanza che si era messo all'inseguimento dei due ladri. Papà e figlia sinti però sono riusciti a dileguarsi, salendo sulla loro macchina. Le analisi delle telecamere è stata decisiva per rintracciarli, attraverso la targa della macchina e i video che li ritraevano in viso. I carabinieri sono quindi riusciti a stringere il cerchio contro i due. Secondo le ricostruzioni sono sinti che abitano nella zona nord della provincia.