NICHELINO - Doveva essere una normale giornata di shopping natalizio, di quelle fatte di vetrine illuminate, pacchetti colorati e corse contro il tempo. E invece si è trasformata in una piccola odissea urbana per una donna di Nichelino, protagonista suo malgrado di una disavventura che ha fatto rapidamente il giro dei social. Dopo aver acquistato alcuni regali di Natale in un negozio di abbigliamento, la donna ha deciso di entrare in un supermercato della zona per completare le ultime compere. Nulla di strano, se non fosse per un dettaglio: con quelle buste non si poteva entrare. Così, come fanno in tanti, ha lasciato i pacchetti alla cassa, convinta di ritrovarli lì pochi minuti dopo. Un gesto di fiducia, semplice e apparentemente innocuo.
Peccato che, una volta terminata la spesa e tornata indietro, dei regali non ci fosse più traccia. Spariti. Volatilizzati. Come se Babbo Natale fosse passato in anticipo... ma senza biglietto di ringraziamento. Sorpresa, amareggiata e comprensibilmente arrabbiata, la donna ha deciso di raccontare quanto accaduto su Facebook, condividendo la sua esperienza per mettere in guardia gli altri cittadini. Un post diventato rapidamente virale, tra commenti solidali, battute ironiche e inevitabili riflessioni sulla fiducia – a volte mal riposta – negli spazi pubblici.
Oltre allo sfogo social, la donna ha anche denunciato l’accaduto, sperando che quanto successo possa almeno servire da lezione. Perché il Natale è fatto di regali, sì, ma anche di buonsenso: meglio tenere sempre d’occhio i propri acquisti, soprattutto quando sono destinati a finire sotto l’albero. Una storia che strappa un sorriso amaro, ma che ricorda a tutti una semplice verità: a Natale siamo tutti più buoni... qualcuno, evidentemente, meno degli altri.

