Le proteste da parte dei residenti e la pressione politica locale sono riuscite a sbloccare il problema delle case popolari di via Cacciatori 21 a Nichelino, rimaste al freddo dalla scorsa settimana. Decine e decine di persone coinvolte che avevano manifestato per chiedere l'accensione dei riscaldamenti. Il problema è legato alle forti morosità. Diversi i residenti che non avevano pagato E quelli che erano in regola si rifiutavano di tirare fuori altri soldi per coprire le mancanze altrui. E così non avevano dato il via libera agli ultimi bilanci dei condomini. Dopo la rivolta di chi era in regola e l'interessamento del Comune, oltre che del consigliere regionale Diego Sarno, si è riusciti a trovare la strada giusta per poter riaprire il servizio di riscaldamento.